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Non si placa il dibattito introno alla visita del leader leghista nella città del Longano, che ha lasciato una scia di critiche ed attacchi da più parti, anche soprattutto per il poco rispetto di distanziamenti e mascherine.

Sulla vicenda è intervenuto anche il consigliere comunale del PD, Antonino Novelli, che in una lunga ed infuocata nota, ha dichiarato: “Irrispettoso e da irresponsabili quello che si è consumato ieri a Barcellona, senza voler fare demagogia fine a se stessa, la prima cosa che mi è venuta in mente è stata chissà quanto è costato allo stato italiano questa giornata per garantire la sicurezza a chi della sicurezza e del rispetto di distanziamento sociale ne ha fatto scempio con selfie, abbracci, autografi e una bolgia di persone strette attaccata a sé.
È vergognoso che le attività commerciali della nazione siano costrette alle regole più restrittive per il mantenimento del distanziamento sociali, che molti ancora non hanno alzato la saracinesche e che alcuni per gli spazi delle proprie attività non potranno ancora aprire, che i momenti di cultura e di condivisione musicale e artistica ancora sono bloccata e si consente a tale Salvini di venire a Barcellona e generare tutto ciò.
Mi domando se sono state date le autorizzazioni per questa ” passeggiata e comizio”, se tutto questo è stato autorizzato e da quale ente o istituzione e se le immagini e i filmati che non lasciano spazio a nessun altro tipo di interpretazione sono coerenti ai ddl in vigore.
Chiedo chi era deputato a gestire questa situazione e come lo ha fatto.
In ultimo non può non farsi una osservazione che quella che mi preme di più non è tanto il salvini che viene a Barcellona, irresponsabile è chi lo ha portato con tanto di codazzo e fierezza.
Mi chiedo se gli onorevoli in questo caso l’on. Catalfamo si è posto solo per un attimo questi interrogativi nel valutare l’opportunità in questa fase delicata del paese di fuoriuscita da un periodo terribile, che tanti morti ha causato, se tale manifestazione era realmente necessaria e a cosa ha giovato.
Io ho visto troppa leggerezza a tutti i livelli e questo verrà approfondito.
Verrà appeondodito anche se è vero che alcuni liberi cittadini sono stati raggiunti dalle forze dell ordine nei giorni precedenti e sono stati inviati a non partecipare a nessun tipo di manifestazione ( contro) perchè i dl non lo consentono.
Ed in ultimo venendo a Salvini la prima cosa che è riuscito a dire appena ha preso il microfono in mano è stata quella di rivolgersi verso i ragazzi che si trovano allo sprar vomitando parole al veleno, violento e spregevole come nel suo stile da rappresentante dell’odio. Nel mio piccolo mi sforzo sempre di essere un garante della democrazia perché con questi valori sono cresciuto e ritengo che tutti debbano essere liberi di esprimere il loro pensiero senza essere limitati delle proprie idee senza censura, ma chi mina i valori democratici con azioni e parole va fermato, rigettando i discorsi dell’odio e isolando chi li interpreta.
Ha fatto bene oggi Barcellona a scendere in piazza e protestare contro chi con quelle parole mina giornalmente la dignità ieri dei meridionali, oggi degli immigrati ( semplicemente per riassumere i due cavalli di battaglia di salvini e della lega dell’ ultimo ventennio).
Grazie ai cittadini che ieri sono scesi in piazza a contestarlo sono stati dei veri guardiani della democrazia”.