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Vince pur soffrendo un Igea Virtus tutta cuore e grinta fa sua la gara del D’Alcontres-Barone con l’ostica Gragnano con il finale di 2-0 grazie ad una splendida doppietta di Antonio Isgrò. La squadra di Raffaele non gioca un bel primo tempo, producendo ben poco nei primi 45′ e soffrendo le scorribande avversarie.

Nella ripresa trova il guizzo di Isgrò n L’Igea Virtus è sempre più capolista del girone I di serie D ed allunga a +4 proprio sulla Cavese, seconda in classifica, mentre i giallorossi son a +5 sulla coppia Gela e Turris, appaiate al terzo posto. Momento magico per i giallorossi sempre più leader del torneo e vera rivelazione essendo una matricola del campionato di serie D.

Cronaca della gara. 

In avvio di gara si fa pericoloso il Gragnano al 1o’ che sfiora il gol sugli sviluppi di un cross dalla destra con palla finita sulle spalle di Fontana che fa da scudo al tiro dell’attaccante campano.

Nei primi 30′ l’Igea produce ben poco pur contenendo le scorribande del Gragnano, specie sulla sinistra con Varsi. Ospiti che che ci provano al 39′ con Santaniello, servito da Konate, con un tiro alto sulla traversa.

Nel finale di primo tempo, al 42′ il protagonista diventa il portiere giallorosso Inferrera che fa un vero miracolo di su parata in tuffo con una mano su un pallone quasi dentro su tiro dell’attaccante di colore campano Konate. Al 45′ punizione a giro di Martone, parata agevolmente da Inferrera. Si chiude sullo 0-0 la prima parte di gara. Igea molle e debole in avanti che ha fatto vedere ben poco, Gragnano ben più voglioso e che ha rischiato in ben due occasioni di passare in avanti.

Nella ripresa, prima azione di marca campana al 3′ con il tiro da fuori di Tarasco ben parato da Inferrera. Igea che si fa vedere in attacco con Isgrò che si invola dalla sinistra creando qualche gratta capo in area avversaria. E solo il preludio di un crescendo importante per l’attaccante giallorosso.

Al 6′ arriva così la rete a firma dell’indomabile e sempre determinante Isgrò, che sfrutta un bel cross di Cozza dalla destra piazzando la palla all’incrocio dei pali.

Mister Raffaele vuole dare maggiore linfa sia sulla sinsitra che in mezzo al campo, optando per i primi cambi nelle fila igeane fuori Di Stefano per Di Cara e Di Grazia per Cava.

Igea Virtus che soffre ma si difende con tutte le sue forze,  al 18′ altra prodezza di Inferrera che devia il tiro di La Monica che si torva a ‘tu per tu’ con la palla che sbatte sulla traversa ed esce fuori.

Gragnano che tenta di pareggiare in tutti i modi, Santaniello e Konate creano diversi pericoli ma la difesa giallorossa regge bene i colpi.

Al 39′ giallorossi in avanti con Isgrò che fa partire un cross per la testa di Lescano che non trova la porta, il pallone non esce fuori e ritorna sui piedi di Lescano che tira forte verso la porta ma la palla viene deviata da un difensore.

Ospiti che tentano il tutto per tutto per il pari, Santaniello al 44′ fa partire un velenoso tiro-cross dove arriva Inferrera che cerca di riportare tranquillità alla pressione del Gragnano.

Al 45′ campani vicini al pari con De Clemente che fa partire una bordata che sfiora l’incrocio. Ma nei minuti di recupero al 47′ raddoppia l’Igea con Isgrò che fa qualcosa di stratosferico sulla fascia, con’un azione da cineteca dalla destra: salta due avversari e si accentra in area piazzando un diagonale alla sinistra di Ferraro. Lo stadio diventa una bolgia, adesso si sogna davvero sulle tinte giallorosse.

Al fischio finale è ancora festa grande al D’Alcontres-Barone, Igea sempre capolista che allunga a +4 sulla Cavese battuta dal Gela per 2-1 sempre seconda, mentre +5  su Gela e Turris in terza piazza.

L’Igea Virtus è sempre più capolista del girone I di serie D ed allunga a +4 proprio sulla Cavese, seconda in classifica. +5 invece su Gela e Turris, appaiate al terzo posto. Momento magico per i giallorossi sempre più leader del torneo e vera rivelazione essendo una matricola del campionato di serie D.