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Dopo il successo della scorsa edizione il Museo Epicentro di Barcellona Pozzo di Gotto torna a essere protagonista al III Convegno internazionale “La ceramica in Sicilia” che si è concluso sabato 12 novembre a Catania, presso il prestigioso e affascinante Museo Diocesano di via Enea, sontuosa cornice dell’evento.

Nelle tre giornate di studio si sono avvicendati numerosi professionisti e studiosi di chiara fama e docenti universitari provenienti dalle più prestigiose università d’Italia ma anche dall’estero. A fare gli onori di casa per gli illustri relatori è stato il critico d’arte Alfio Nicotra che ha introdotto anche l’intervento dell’architetto Rosario Andrea Cristelli, che relazionava sul Museo Epicentro di Gala.

Come puntualizzato dal Critico d’arte Alfio Nicotra, l’intervento dell’architetto Cristelli, dal Titolo “Tra gli artisti contemporanei Ceramisti per il Museo Epicentro spicca l’eccellenza siciliana”, è un approfondimento rispetto all’intervento dello scorso anno della Storica dell’arte Valentina Certo che aveva già presentato il Museo Epicentro, dalle origini con i suoi fondatori fino alla museografia, attraverso le 25 esposizioni che lo hanno strutturato e implementato nel corso del tempo, grazie all’idea di Nino Abbate e alla passione e perseveranza, condivisa con la compagna Salva Mostaccio.

La ricerca presentata dal Direttore Cristelli è frutto di una ulteriore riflessione condivisa con la Dottoressa Valentina Certo ed ha portato in rassegna 93 artisti ceramisti internazionali, selezionati tra gli autori presenti nella collezione di Mattonelle del Museo Epicentro. Tra i 93 artisti ceramisti sono stati passati in rassegna i 24 siciliani e dei siciliani si è approfondito l’operato di Carla Accardi, Pietro Consagra e Alessio Barchitta. È stato attenzionato in modo particolare anche l’operato del ceramista di Santo Stefano di Camastra Rosario Raffaele, definito “l’ultimo piparo di Sicilia”; sono note le sue pipe dedicate ai personaggi della tradizione.

In particolare l’architetto Cristelli ha passato in rassegna le ricerche di Carla Accardi e Pietro Consagra che sono state affiancate all’operato di Arnaldo Pomodoro con l’illustrazione sia dei piatti in ceramica realizzati dai tre artisti e già esposti in una mostra a Gibellina curata dall’architetto Enzo Fiammetta, direttore del Museo delle Trame Mediterranee, affiancati per l’occasione, alle tre mattonelle realizzate dagli stessi artisti per il Museo Epicentro, fino ad arrivare alla ricerca d’avanguardia del giovane artista barcellonese Alessio Barchitta tratteggiando tre sue installazioni che hanno visto protagonista la ceramica e precisamente: Kich me del 2019 Il mio suono è la tua gloria del 2020 e Chiodo fisso del 2022.

L’intervento è stato particolarmente apprezzato dal pubblico e dagli altri relatori che hanno manifestato un rinnovato interesse verso il Museo Epicentro, riconoscendo quel valore che spesso viene sottovalutato. Il Convegno prevede la pubblicazione degli atti che permetterà ulteriore promozione e valorizzazione per il Museo Epicentro di Barcellona Pozzo di Gotto.