Condividi:
Ammontano a quai 5 miliardi di Euro le risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2021/2027, che con Delibera n. 25/2023 del 3 agosto 2023, il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e lo Sviluppo Sostenibile (CIPESS) ha destinato alla Sicilia.
Frutto dell’Accordo tra Governo nazionale e Regione siciliana, detti interventi ricadranno in svariati ambiti: Competitività imprese, Energia, Ambiente e risorse naturali, Cultura, Trasporti e mobilità, Riqualificazione urbana, Sociale e Salute, Istruzione e formazione, Capacità amministrativa.
I relativi progetti, selezionati dai competenti Dipartimenti regionali, sono elencati in un Accordo per la Coesione sottoscritto dal Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il Presidente della Regione, Renato Schifani, per il quale la Giunta Regionale, dopo l’approvazione dell’ARS del 28 febbraio, ha manifestato il suo “apprezzamento” nella deliberazione n. 192 di mercoledì.
Nei prossimi anni, quindi, secondo il cronoprogramma contenuto nell’allegato A1 del citato Accordo, potrebbero essere realizzati sull’Isola diversi interventi, tanti anche nel Comune di Messina, con procedure amministrative semplificate dato che “la Presidenza del Consiglio dei ministri si impegna a garantire forme di coordinamento e di immediata collaborazione, anche con il ricorso a strumenti di semplificazione dell’attività amministrativa e di snellimento dei procedimenti di decisione e di controllo”.
Nel messinese, dove gli interventi riguardano soprattutto Ambiente, Mobilità e Istruzione, la parte da leone la fa il Consorzio per le Austrade Siciliane (CAS) che ottiene ben 72 milioni di Euro da spendere per la “realizzazione dello svincolo autostradale di Monforte San Giorgio” (40.025.682), la “riqualificazione delle barriere di sicurezza tra gli svincoli di Milazzo e Falcone” (19.200.000) e la “riqualificazione delle barriere di sicurezza bordo ponte tra la barriera di Messina Sud e Milazzo (13.090.000).
Il Commissario di governo per il contrasto del dissesto idrogeologico Sicilia a Rometta con un importo di 7.190.000 potrà eseguire “lavori urgenti di manutenzione straordinaria impianti di depurazione di Rometta Marea e S. Andrea”, mentre a San Pier Niceto con 5.543.732 “lavori di mitigazione del rischio idrogeologico”, a Santa Lucia del Mela con 4.394.800 “sistemazione idraulica” e a Roccavaldina con 895.301 “lavori di consolidamento”.
Spadafora con 4.324.800 Euro potrà invece realizzare “il progetto di messa in sicurezza idraulica del tratto urbano del torrente Aquavena”, Torregrotta ne avrà a disposizione 770.000 per “lavori di efficientamento energetico della scuola elementare S. Quasimodo di via Crocieri” mentre Roccavaldina 2.190.000 da destinare al “progetto di un edificio scolastico  in contrada Serrobosco” e Santa Lucia del Mela 885.000 per la “manutenzione straordinaria e rifunzionalizzazione degli impianti tecnologici ai fini dell’efficientamento del comune”.
400 milioni ciascuno sono invece destinati ad ognuno dei due termovalorizzatori che saranno realizzati dal Commissario Straordinario a Palermo e Catania.
Il coordinamento e la vigilanza sulla complessiva attuazione dell’Accordo per conto della Regione spetterà al Direttore Generale del Dipartimento Regionale della Programmazione della Presidenza, Vincenzo Falgares, assieme ad un rappresentante ciascuno dei Ministeri dell’Economia e dei Traporti.