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Visionari, creativi, futuristici, non convenzionali, non omologati, sono solo alcuni degli elogi provenienti dalla commissione di giuria dell’Accademia dei Lincei indirizzati al docente prof.re Giuseppe Tindaro Risica e ai suoi allievi Salvatore e Andrea Gitto, del liceo di Milazzo.

“L’importanza di partecipare a tali concorsi – sostiene il docente – è cruciale, perché stimola l’allievo sia alla produzione pratica che alla sperimentazione, nonchè alla competizione. Il progetto realizzato, prende in disamina un aspetto vitale, ma per molti sottovalutato, quello dello spreco idrico. In un contesto globale, di società liquida, diffondere e diventare promotori di sani valori morali e ambientali non è semplice”.

Oggi, infatti, i giovani vengono a scuola per rincorrere i voti più alti; anche il posto di lavoro, rappresenta una sorta di ammortizzatore sociale, dove non si viene retribuiti per ciò che si fa e per come lo si fa. Oltre ad un etica professionale, manca sempre più il rispetto della meritocrazia, di chi sappia veramente fare. Concludendo, il docente Risica , fa presente il grande sogno, di far realizzare a Milazzo, paese che lo lega al generale Luigi Rizzo per lo stesso luogo, giorno e mese di nascita, un polo privato scientifico-tecnologico di eccellenza, dotato di padiglioni con strutture scientifiche, astronomiche e spaziali all’avanguardia, ma soprattutto, dove andrebbero finalmente ad insegnare i migliori giovani docenti, reclutati in Europa e negli USA.

Così facendo, si potrebbe garantire una formazione senza pari, di altissimo livello, unita ad una profonda e sana cultura dei valori morali, civili e ambientali. E chissà se il Preside di tale polo scientifico-tecnologico privato non potrebbe essere Elon Musk in persona? Al momento tutto è top secret.