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“Gli unici licenziamenti annullati sono quelli di Barcellona Pozzo di Gotto e Milazzo, evitiamo di alimentare false speranze nei lavoratori dei Nebrodi, di Messina e di Taormina”. Dopo la pubblicazione della notizia dei licenziamenti revocati per gli operatori della cooperativa Genesi apparsa sulla stampa, il sindacato autonomo FIADEL ha deciso di scendere in campo per fare chiarezza.

“I lavoratori barcellonesi e mamertini, impegnati nel servizio di trasporto e assistenza ai disabili nella zona di Barcellona P.G. e Milazzo, sono stati assunti con contratto a tempo indeterminato e il servizio sarà svolto in continuità dalla stessa cooperativa visto che il servizio è stato riaffidato sempre alla stessa coop Genesi -spiegano i dirigenti sindacali FIADEL Clara Crocè e Gianluca Gangemi. Di conseguenza, al momento soltanto questi i lavoratori potranno accedere agli ammortizzatori sociali previsti dal Decreto Legge Cura Italia.

È bene chiarire che lo stesso iter non può essere seguito per gli operatori di Messina e Taormina (fino al 5 marzo in forze alla coop Luoghi Comuni e adesso dovrebbero transitare alla Euroservizi di Maniace, che però non li può assorbire perché i servizi sono stati sospesi) e dei Nebrodi (coop San Filippo, che adesso dovrebbero passare alla Genesi) perché per loro non c’è stata alcuna procedura di licenziamento visto che i loro contratti erano a tempo determinato e il 5 marzo sono scaduti.

Illudere 150 lavoratori e le loro famiglie in un momento come questo è inaccettabile. Evitiamo di diffondere notizie false e cerchiamo invece di trovare le soluzioni più idonee per garantire il più possibile i posti di lavoro. Come FIADEL stiamo cercando di individuare le soluzioni più idonee per garantire il maggior numero di posti di lavoro”.