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La giunta comunale, riunitasi ieri sera, ha approvato il progetto esecutivo per la messa in sicurezza dell’arenile di Vaccarella: i lavori, accolti con entusiasmo, sono previsti già nei primi mesi del nuovo anno.

Si tratta di un intervento di manutenzione straordinaria col ripristino dei cunettoni di deflusso delle acque bianche nel rione finalizzato a bloccare l’erosione galoppante che ha messo in ginocchio i pescatori del quartiere marinaro.

La spesa prevista ammonta a poco meno di 48 mila euro e già nei prossimi giorni gli uffici procederanno ad individuare la ditta che dovrà eseguire i lavori.

«I tempi saranno strettissimi – assicura l’assessore all’Ambiente Damiano Maisano, proponente della delibera – Ritengo che già nei primi mesi del nuovo anno potranno iniziare i lavori. L’intervento contro l’erosione era un mio preciso impegno assunto con i residenti di Vaccarella e soprattutto con la marineria e quindi sono davvero contento che col supporto dell’Amministrazione e degli uffici siamo riusciti a mantenere la promessa. Il progetto, curato dal geometra Franco Calderone, prevede di riportare i cunettoni alle misure originarie, in maniera da creare dei “bracci” capaci di contenere il materiale trasportato dalle correnti».

L’iter che ha portato al via libera dell’intervento è stato particolarmente complesso sia per le autorizzazioni che per la parte economica: finalmente però è stata approvata la nuova proposta redatta dal Comune su indicazione dell’attuale Amministrazione dopo le difficoltà emerse negli anni precedenti.

“L’approvazione del progetto per combattere l’erosione di Vaccarella è una vittoria di Milazzo” afferma il capogruppo consiliare di Sicilia Futura Gaetano Nanì, evidenziando che con questo intervento si potranno dare quelle risposte che da tempo i cittadini attendono.
“Mi piace sottolineare, a scanso di equivoci che il ripascimento dell’arenile di Vaccarella rappresenta un preciso impegno politico del nostro partito sottoscrivendo un protocollo con i pescatori. Impegno che non è stato assolutamente dimenticato”. L’esponente del partito ha voluto ringraziare anche l’ex deputato Beppe Picciolo e l’ex assessore regionale Maurizio Croce.
“Il fenomeno dell’erosione della spiaggia di Vaccarella si trascina da parecchi anni – afferma Nanì – ma vorrei ricordare che solo nel 2016, durante l’Amministrazione Formica, si è svolta la “Conferenza di servizi” troppe volte annunciata in passato, che ha dato il via libera all’intervento di manutenzione straordinaria e ripristino dei cunettoni di deflusso delle acque bianche meteoriche danneggiati a seguito della mareggiata del 1981. La Regione e in particolare l’assessorato al Territorio hanno fatto dunque tutto ciò che era nelle loro competenze. E anche la questione dei soldi non è stata una sorpresa visto che sin dall’approvazione del bilancio stabilmente riequilibrato 2015 sapevamo che erano collocati circa 50 mila euro per effettuare l’intervento previsto di manutenzione straordinaria dei quattro “cunettoni” precedentemente demoliti, in maniera tale da ripristinare l’originario andamento della costa e consentire il ritorno sull’arenile delle caratteristiche barche dei pescatori. Un’attività finalizzata a riportare i cunettoni alle misure originarie, in maniera da creare dei “bracci” capaci di contenere il materiale trasportato dalle correnti”.

Valentina M. Di Salvo