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L’Autorita’ portuale cambia volto e lo fa a partire dal logo. Un nuovo brand, realizzato dall’agenzia milazzese “Comunicami srl”, con l’account Roberta Chille’ e l’art director Paola Calderone, a capo di uno studio creativo di graphic designer di via Marinaio d’Italia, e chiamato non a caso “Porti dello Stretto”, che racchiude le peculiarità sociali e culturali delle quattro città rappresentate dall’organismo nato due anni fa.

Messina, Milazzo, Villa San Giovanni e Reggio Calabria al centro di una nuova politica finalizzata a migliorare i servizi e le infrastrutture per rilanciare l’economia di due regioni. Questo gli obiettvi del Comitato di Gestione che si è insediato recentemente.

A presentarlo, durante una conferenza virtuale, il presidente dell’Authority Mario Paolo Mega. A comporlo, oltre allo stesso Mega, il direttore marittimo della Sicilia orientale Amm. Giancarlo Russo, il consigliere Domenico Battaglia, su indicazione della città metropolitana di Reggio Calabria, Mario Caldarera, nominato dal sindaco metropolitano Cateno De Luca e Alberto Porcelli in rappresentanza della Regione Calabria.

A completare l’organigramma manca il sesto componente. Si tratta di una figura la cui nomina spetta alla Regione Sicilia, già protagonista a febbraio scorso con i ricorsi contro la nomina di Mega come responsabile dell’Autorità dello Stretto. Lo stesso conclude: “Ci sentiamo di assicurare la ripresa del turismo di prossimità in massima sicurezza e condizioni di normalità”. Allo studio dei progetti in via di definizione del dr. Mega per il rilancio del porto di Milazzo, accesso principale per le Eolie, dell’attuazione di idee per il crocierismo, la ristrutturazione dei Molini Lo Presti prospiciente la cortina ed infine il possibile trasferimento degli uffici marittimi del Molo Marullo per trasformare l’area in una suggestiva passeggiata al mare.