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I problemi sono all’ordine del giorno, le criticità pure, ma le statistiche sulla raccolta differenziata registrano un confortante rialzo, anche se si è lontani dai parametri auspicati dalla Regione.

Nel mese di novembre i dati raccolti dagli uffici del settore Ambiente del Comune segnano infatti una percentuale pari al 30,08 per cento, in crescita rispetto agli ultimi mesi, nonostante le emergenze che si sono registrare nel conferimento per i problemi delle varie discariche.
“I numeri ci confortano – ha detto il sindaco Pippo Midili, che ha anche la delega all’ambiente – confermando che il progetto della raccolta “porta a porta”, anche se con difficoltà notevolissime deve andare avanti. Ovviamente nell’auspicare che la questione discarica sia stata risolta con la soluzione del sito di Lentini, chiedo maggiore collaborazione anche ai miei concittadini per cercare di arginare il fenomeno delle microdiscariche che ancora oggi si registrano nel territorio e che costringono la ditta ad un maggiore lavoro e anche a maggiori spese. L’ultima in ordine di tempo è quella presente in via degli Scopari, a due passi dal quartiere Vaccarella. Gli uffici hanno già disposto la bonifica, ma chiedo a chi vive in quella zona di segnalare situazioni di irregolarità o conferimenti non dovuti in quell’area. La collaborazione è importante per far aumentare il senso civico. Da parte nostra cercheremo di adottare delle soluzioni per evitare che si possano abbandonare i rifiuti in quel tratto di strada”.
Il sindaco annuncia anche una implementazione della videosorveglianza con delle “telecamere-trappola” e alcuni accorgimenti anche nel servizio di raccolta. “Stiamo verificando con gli uffici la possibilità di alcune modifiche al calendario di raccolta per evitare che l’attività degli addetti si protragga per l’intera giornata quando c’è il doppio conferimento”.

Un ufficio ad hoc per rateizzare i tributi pregressi. Sarà operativo nei prossimi giorni a palazzo dell’Aquila, con personale dedicato, mail e numero di telefono a disposizione dei cittadini che devono definire la loro situazione tributaria col Comune.
Una decisione quella dell’Amministrazione per andare incontro ai cittadini che nel giro di un paio di settimane riceveranno diverse bollette dell’acqua e della spazzatura, concernenti non solo l’ordinario (ma per modo di dire visto che si tratta di anni precedenti) ma anche l’arretrato che rischia di andare in prescrizione.
“Il Comune di Milazzo si trova in una situazione anomala – ha spiegato il sindaco Midili – in quanto da due anni praticamente non invia nessun tipo di bolletta agli utenti, Cosa a dir poco inverosimile o meglio intollerabile. Ecco che ci ritroviamo, proprio per evitare danni erariali a dover notificare quello che non è stato fatto. Non entro nel merito, ma chiaramente non mi va di passare per chi – in questo delicato momento – vuole mettere le mani nelle tasche dei cittadini. Pertanto notificheremo le bollette, ma gli utenti sanno che sino a marzo i pagamenti dei tributi sono bloccati per l’emergenza Covid. Nel frattempo ci si potrà organizzare per pagare senza affanni attraverso una rateizzazione sino a 72 mesi. Attraverso l’ufficio che sarà operativo a stretto giro il contribuente potrà chiedere delucidazioni sulla propria posizione e rateizzare anche tutto il debito pregresso senza sanzioni e con interessi ridotti al minimo. Un modo per arrivare alla pace fiscale. Il Comune da parte sua, dopo questo reset, dovrà ripartire con una bollettazione regolare dei tributi di propria competenza”.

Intanto è stata nominata con determina sindacale la commissione che dovrà rilasciare la Valutazione ambientale strategica (VAS) dei piani attuativi e delle varianti parziali agli strumenti urbanistici comunali. Ne fanno parte il dirigente dell’ufficio tecnico Tommaso La Malfa, i funzionari comunali Natale Otera e Tiziana Lo Presti, l’agronomo Pietro Formica, esperto del sindaco e il geologo Salvatore Maio. La Commissione è stata prevista dalla recente normativa regionale dello scorso agosto che individua all’interno di ciascun Comune una commissione col compito di “valutare i piani attuativi e delle varianti parziali agli strumenti urbanistici comunali”.
“La nomina della commissione consente – come sottolinea l’assessore all’Urbanistica, Santi Romagnolo – di sbloccare numerose procedure di varianti al Prg in esecuzione di sentenze del Tar di Catania nonché altre procedure inerenti programmi costruttivi in ordine ai quali è necessario avviare la Valutazione ambientale strategica”.