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“Emozioni, movimento, danza, arte. I nostri cuori sul palcoscenico!”, questi i principi pulsanti dell’appuntamento da non perdere del saggio-spettacolo targato LU’S CLAN DANCE SCHOOL di Falcone, scuola diretta da Lucia Rizzo, che porta in scena quest’anno lo spettacolo inedito “MOTUS Emozioni, Movimento dell’anima”, in programma giovedì 12 luglio al Teatro Beniamino Joppolo di Patti e giovedì 26 luglio in replica a piazza Roma, Oliveri.

In scena appunto le emozioni, che sono il motore delle scelte e delle azioni della vita dell’uomo. Emozioni, movimento, danza. Una sinergia e un’unione perfetta.

Da quasi vent’anni la scuola, che offre una preparazione non solo pratica e tecnica ma anche storica e teorica, nella danza e nella musica, ha sempre realizzato opere inedite, con l’intento di promuovere e divulgare culture e arti diverse, passando dalla filosofia all’arte, al cinema, avvalendosi spesso della collaborazione di artisti di vario genere, attori, musicisti, artisti di strada.
Quest’anno infatti, le coreografie di Antonella Gitto, Rosangela Perroni, Stella Giunta, Giulio De Meo, e le insegnanti Angela Dauccia, Gina Giammello, Andy Pistone, nota di merito per Sarah Prescimone, coreografa olandese di origini siciliane. 

Il tema del saggio sarà raccontato anche dalla performance di pittura dal vivo di Giacomo Bertino, giovane e promettente artista di talento.
Spazio anche per ospiti di rilievo, come Greta Cacciolo, vincitrice della 58′ edizione dello zecchino d’oro. Particolarmente interessante la performance di contact e danza sperimentale tra mamme e bimbe, realizzata da Lucia Rizzo che farà parte della programmazione come nuovo progetto di studio per il prossimo anno accademico. Un insieme di emozioni dunque, da non perdere!

Prontissima per il primo evento-saggio di giovedì al Teatro di Patti, la direttrice artistica Lucia Rizzo spiega il ‘leit motive’ principale dello spettacolo:“Ci sono dei momenti in cui le parole non possono spiegare quel moto interiore di ognuno di noi, chiamato “emozione”. Basta un ricordo, un semplice gesto, un tono di voce, un motivetto cantato per caso da un bambino, un odore, un regalo di una persona che non c’è più… e subito quella sensazione d’immenso che non sai spiegare! Ecco il messaggio del nostro spettacolo! Il motore della vita, la leva delle nostre azioni, sono le EMOZIONI Il nostro linguaggio inconscio che comunica, senza filtri, quello che siamo veramente! Quel MOTUS che vibra ogni qualvolta “corpo e mente si incontrano”. Emozioni, movimento, danza, arte. I nostri cuori sul palcoscenico!”.

ARTICOLO REDAZIONALE