a cura di Alfredo Anselmo.
Sono addirittura le 2.30 del mattino quando Amadeus e Fiorello proclamano i vincitori del Festival della Canzone Italiana di Sanremo 2021 ed a gran sorpresa è il trionfo della band romana dei Maneskin, ‘Zitti e buoni’ è effettivamente una signora canzone. Incredibile, il rock che si afferma nella kermesse canora più popolare del Paese, non era mai successo e, diciamolo, ci fa piacere poiché si tratta sicuramente di un gruppo di qualità, checché ne dicano i soliti detrattori del Festival. Il secondo posto va a Fedez e Francesca Michielin mentre terzo è Ermal Meta, il favorito della vigilia, un tantino deluso, che si consola con il ‘Premio Giancarlo Bigazzi’ alla Miglior Composizione Musicale.
Il prestigioso ‘Premio della Critica’ intitolato a Mia Martini se lo assicura un altrettanto sorprendente Willie Peyote con il brano “Mai dire mai (La locura)”. Colapesce e Di Martino con “Musica Leggerissima” conquistano il ‘Premio Lucio Dalla’, assegnato dalla Sala Stampa Radio-Tv-Web. Va a Madame, per il brano “Voce”, il ‘Premio Sergio Bardotti’ al Miglior Testo.
La serata finale si era aperta con l’esecuzione dell’Inno di Mameli ad opera della Banda Musicale della Marina Militare, quindi i 26 cantanti hanno presentato i propri pezzi, intervallati da vari momenti a partire dall’omaggio di Fiorello a Little Tony che quest’anno avrebbe compiuto 80 anni: un medley di successi del cantante scomparso nel 2013 da Cuore matto a La spada nel cuore a Riderà passando per Mare profumo di mare, la sigla italiana della serie Love Boat, “un omaggio doveroso a un artista che ha dato tanto alla musica italiana”.
Serena Rossi, attrice e anche cantante, reduce dal successo della serie Mina Settembre, viene a pubblicizzare il suo nuovo show La canzone segreta, che partirà venerdì prossimo. Quindi è il momento della grande Ornella Vanoni in look total black, che propone un medley di splendidi successi da Una ragione di più a La musica è finita, Mi sono innamorato di te e Domani è un altro giorno. “Sono più importanti loro del pubblico – dice, rivolta all’orchestra – perché ne capiscono di più”. Poi la raggiunge Francesco Gabbani per l’annunciato duetto sulle note di Un sorriso dentro al pianto. “Questo momento serve per rallegrare un momento difficile che sembra non avere fine – dice Ornella Vanoni prima di lasciare il palco – è molto importante avere fatto questo festival comunque”.
Dopo i discussi ‘quadri’ del discussissimo Achille Lauro per chiudere in bellezza il nostro fa uno dei suoi colpi di teatro: si presenta in modo sobrio con completo pantalone ciclamino e la sua C’est la vie, preceduto dal ballerino Giacomo Castellana, solista dell’Opera di Roma. Lauro entra in scena, dal doppiopetto spunta il bocciolo di una rosa. Verso la conclusione della performance, alla musica si sovrappongono voci con insulti di ogni genere nei confronti del cantante. Infine, la giacca si apre e il busto di Lauro appare trafitto da steli spinosi di rose, con rivoli di sangue che escono dalle ferite.
Poco prima della chiusura si esibiscono in un medley Michele Zarrillo, Riccardo Fogli e Paolo Vallesi mentre in precedenza era stato Umberto Tozzi a cantare tantissimi dei suoi celeberrimi pezzi: peccato per l’assenza del pubblico in sala, che in momenti come questi avrebbe fatto la differenza, siamo certi che però in tante case di italiani siano stati graditi questi spazi dedicati al revival. Al prossimo Sanremo, che non sarà più condotto dal duo Ama/Ciuri e che ci auguriamo possa tornare nella versione classica, con il pubblico a vivacizzare l’Ariston.
Chiudiamo con la classifica generale definitiva, dalla 26esima alla prima posizione, della quale non condividiamo alcuni piazzamenti, come ad esempio il 17esimo posto di Max Gazzè o il 15esimo di Malika Ayane, troppo in fondo mentre avrebbero meritato quanto meno la Top 10. Ci rallegra in positivo la scalata al 4° posto del duo siciliano Colapesce/Di Martino e l’8° posto di Madame, la più giovane e certamente la più originale ed innovativa canzone del Festival.
CLASSIFICA GENERALE DEFINITIVA
26) Random
25) Aiello
24) Bugo
23) Gio Evan
22) Francesco Renga
21) Ghemon
20) Coma Cose
19) Gaia
18) Fasma
17) Max Gazzè
16) Fulminacci
15) Malika Ayane
14) Noemi
13) Lo Stato Sociale
12) Extraliscio e Davide Toffolo
11) La rappresentante di lista
10) Arisa
9) Orietta Berti
8) Madame
7) Annalisa
6) Willie Peyote
5) Irama
4) Colapesce/Di Martino
3) Ermal Meta
2) Fedez/Francesca Michielin
1) Maneskin
