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Nei giorni scorsi nella città termense è nato e si ed è subito mobilitato il ‘Comitato cittadino del palo della vergogna’ per esprimere il dissenso all’installazione dell’antenna di telefonia mobile 5G nella frazione di San Biagio in Via Ovidio. 

L’antenna dovrebbe sorgere alle spalle della piazza Imperatore Augusto, luogo frequentato tutti i giorni dai bambini del luogo.

Il Comitato ha incontrato al Comune, il sindaco Bartolo Cipriano per esporre il proprio no all’opera. “Il luogo scelto dalla azienda Vodafone ricade in pieno centro abitato, a ridosso delle abitazioni e nello specifico, l’abitazione più vicina è distante 15 metri. Inoltre molti residenti del luogo sono soggetti a rischio e questi ultimi soprattutto, temono alla propria incolumità fisica e alla loro esposizione alle radiazioni che produrrà nel tempo, la sopra indicata antenna 5G”, dichiarano dal comitato cittadino.

Il sindaco Cipriano si è mostrato aperto ad accogliere il disappunto del comitato cittadino mostrandosi subito disponibile ad accogliere qualsiasi iniziativa da intraprendere per fermare l’installazione dell’antenna.

Inoltre il proprietario del terreno che ha concesso l’installazione ha contattato il comitato cittadino, dichiarando la volontà di retrocedere e annullare il contratto, considerando le eventuali penali.

Infine nella giornata di ieri il primo cittadino Bartolo Cipriano ha emesso ordinanza di sospensione dei lavori per 30 giorni.